domenica 5 agosto 2018

Ava Gardner

Ava Gardner


Un'altra bellissima della squadra delle more dell'epoca, Ava Lavinia Gardner nasce in North Carolina il 24 dicembre del 1922.


In seguito ad una parte accanto a Burt Lancaster in "I gangsters", Ava subito incastona il suo ruolo di conturbante e donna decisa in una sorta di giallo: "Voglio essere tua". Come partners due uomini già famosi: Robert Mitchum e Melvyn Douglas.
È sul set de "I trafficanti" che incontra per la prima volta Clark Gable, dovendo già ora contenderselo con una bionda. O meglio qui è una rossa: Deborah Kerr. La bionda rivale sarà in "Mogambo", qualche anno più tardi, quando mr Gable avrà già il brizzolato tra i capelli e quando la bionda sarà Grace Kelly.


Entrambe si aggiudicano una nomination all'Oscar. Ava per questo ruolo di Eloise Kelly. Buffo, con il cognome della grande Grace, che se l'aggiudica come attrice non protagonista. Eh, già, perché il personaggio femminile principale è quello di Ava, in realtà, anche se inizialmente viene forse presa come terzo incomodo.


Prima di "Mogambo", però recita accanto a Gregory Peck e Susan Hayward in "Le nevi del Kilimangiaro".
Si pensa a lei per affiancare Cary Grant nella commedia romantica e strampalata "Ero uno sposo di guerra"; alla fine, però, reputano l'attrice Ann Sheridan più adatta alla parte del tenente Katherine Gate.
Nella vita privata ha diversi matrimoni, tra cui Frank Sinatra, Mickey Rooney e uno molto breve col nostro Walter Chiari.


È una splendida regina Ginevra accanto a Robert Taylor come sir Lancillotto e Mel Ferrer come re Artù ne "I cavalieri della tavola rotonda". E una meravigliosa mezza indio-orientale in "Sangue misto" con il bellissimo Stewart Granger.


Viene scelta invece di Linda Darnell per "La contessa scalza", assieme ad Humphrey Bogart e Rossano Brazzi.
E recita "La maja desnuda" accanto a Anthony Franciosa, sulla storia del pittore Francisco Goya.
Ma i ruoli classici le vengono così bene che le affidano la parte di Sara, moglie di Abramo, ne "La Bibbia", della regia di John Huston. E conosce George C. Scott, che interpreta il famoso patriarca, padre di Isacco. Con lui vive una tormentata relazione. Prima che l'uomo conosca  e sposi l'attrice Trish Van Devere, con la quale metterà la testa a posto.



Interpreta l'imperatrice Sissi, prendendo in prestito il ruolo a Romy Schneider, nel film: "Mayerling" sulla tragedia del suicidio per amore di Maria Vezzera interpretata da una giovanissima Catherine Denevue e il principe Rodolfo d'Asburgo, figlio di Francesco Giuseppe e Elisabetta d'Austria. In questo ruolo dello sfortunato Rodolfo un giovane e bello Omar Sharif.



Una delle sue ultime apparizioni è accanto a Charlton Heston, nel catastrofico film "Terremoto", basato sulla storia vera del sisma che colpì Los Angeles negli anni '70. Il primo film realizzato con le tecnologie a bassa frequenza, cosicché quando venne trasmesso al cinema per la prima volta nel 1974, sembrava ci fosse realmente il terremoto in sala.
Ma per Ava Gardner la fine arriva a 68 anni, il 25 gennaio del 1990, a Londra, per colpa di una polmonite. 


Massa di capelli bruni e felini occhi verdi, Ava Gardner rappresenta per il cinema la quintessenza della femminilità e della bellezza, senza cadere nel volgare.
Irrequieta, ma fondamentalmente credo molto fragile, come i personaggi che interpretava, resterà sempre un mito che ha lasciato la sua impronta.










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