Rock Hudson
Bello come il sole, alto e estremamente carismatico e affascinante, Rock Hudson ha tutto ciò che si possa desiderare. Eppure, trascorre tutta la sua vita a dover combattere contro l'opinione pubblica e il falso perbenismo. A dover nascondere la propria natura omosessuale soltanto per la mentalità ottusa dell'epoca. Questo lo rende ai miei occhi una vittima del mondo e nutro per lui una sincera tenerezza.
Roy Sherer nasce nell'Illinois, a Winnetka, il 17 novembre 1925.
Quando i suoi si separano, cresce con la madre e un patrigno che lo picchia ogni qualvolta il piccolo Roy esprime il desiderio di diventare attore.
È un bambino molto sensibile, infatti, ma non compreso.
Fortunatamente la sua evidente avvenenza, da adulto viene notata. Gli viene pagato un corso di recitazione e gli viene scelto un nuovo nome: Rock in onore dell'uccello rapace e Hudson in onore del fiume che bagna New York.
La sua prima partner, dopo piccole parti in vari western, è sempre in un film di questo tipo ed è Julie Adams. S'intitola:" Il diario di un condannato" ed è già una prova molto audace per Rock, che interpreta il ruolo di un uomo che, per aver ucciso per legittima difesa, viene tacciato come fuorilegge e diventa un latitante, aiutato da un'entreneuse che è da sempre innamorata di lui.
Segue "Magnifica ossessione" con un'altra attrice affermata, Jane Wyman, che ritrova anche in un altro film drammatico: "Secondo amore", che vede la storia tra lui, giovane di animo sensibile e semplice e lei, più matura e vedova, con due figli grandi e per questo il loro amore e' mal visto dall'opinione pubblica di quel tempo e dai figli della donna.
Il ruolo da bel tenebroso, ma qui ambizioso, anche se sempre di buoni sentimenti, lo segue in "Casa da gioco", dove ritrova Julie Adams nel ruolo della viziata e capricciosa figlia di papà, pronta a calpestare il prossimo pur di ottenere ciò che vuole e Anne Baxter nella parte della protagonista femminile, la dolce Tessie.
Nella vita privata, però, malgrado la via del successo si stia aprendo, Rock è ricattato dalla stampa, che inizia a sospettare la sua omosessualità.
I produttori riescono a mettere tutto a tacere, obbligando Rock ad un matrimonio con la sua segretaria.
Lui confida agli amici più cari la propria frustrazione.
Eppure, davanti al pubblico, il giovane deve apparire ed essere come lo sciupafemmine, il maschio che non deve chiedere mai! Perché è questa l'immagine che l'America si è fatta del bellissimo Rock Hudson.
Arrivano ruoli ancora più di spessore, come quello nel tragico: "Addio alle armi", affiancato da Jennifer Jones e nel kolossal: "Il gigante", accanto a quella che sarà una delle sue più grandi amiche, Elizabeth Taylor. E al fianco dello sfortunato James Dean.
Riaffianchera' la bellissima Liz in "Assassinio allo specchio" dal giallo di Agatha Christie. Dove appare anche Kim Novak, Geraldine Chaplin, Tony Curtis e Angela Lansbury nel ruolo di miss Jane Marple.
La linea di demarcazione tra le parti drammatiche e le commedie arriva con "Il letto racconta", dove conosce due che saranno pure suoi amici: Doris Day e Tony Randall.
Rock, inizialmente, è reticente ad accettare un ruolo in un film con riferimenti abbastanza espliciti e a doppio senso, ma alla fine cede. E si rivela un successo, tanto che lo stesso trio viene riproposto per altre due commedie buffe e stravaganti: "Amore ritorna" e "Non mandarmi fiori", tratto quest'ultimo da una sitcom teatrale.
In privato, il matrimonio con Phillis Gates, la segretaria, ovviamente naufraga e la stampa torna alla carica.
Gli amici di Rock parlano di un suo tic: strofinarsi il pollice della mano con l'indice, tanto da provocarsi un solco e viene definito come la sindrome dell'omosessualità repressa.
Intanto lui gira altre commedie, stavolta accanto a Gina Lollobrigida. Prima in "Torna a settembre"e poi in "Strani compagni di letto", dove lo affianca nel ruolo dell'amico e confidente complice l'attore Gig Young.
Dopo di che la sua carriera subisce un tracollo. Lui inizia a frequentare brutte compagnie che lo portano un po' all'alcolismo e il suo fisico ne risente.
Chiudendo i rapporti con questi, ritorna a lavorare, ma per la televisione, con una serie poliziesca, e non più per il cinema, ma la sua omosessualità è ormai il segreto di Pulcinella. È lui che conia il termine "coming out", quando, rispondendo ad un'intervista, dichiara:- Io sono gay da quando sono venuto fuori!-. Immagine filosofica che sta a indicare "fuori dal ventre materno".
Io non comprendo tutte queste grane. Oltre al fatto che pure Montgomery Clift era gay e non gli hanno fatto tutto sto processo!
Sembra che la figura di Rock diventi scomoda e riescono a combinare un incontro tra lui ed un uomo, che, guarda caso, dopo pochi mesi gli scrive dicendo di essere sieropositivo all'AIDS.
La tragedia si abbatte sul povero Rock, che viene due volte pregiudicato dall'opinione pubblica, per cui questa malattia ancora si contraeva con un semplice bacio. C'era quindi molta ignoranza all'epoca.
In poco tempo, la bellezza di Rock viene consumata da questo terribile morbo ed è commovente una sua immagine con Doris Day che lo abbraccia.
Muore a Beverly Hills il 2 ottobre 1985, poco prima di compiere 60 anni. Detiene purtroppo il triste record del primo personaggio pubblico a venire ucciso dall'AIDS.
Per la sua migliore amica, Liz Taylor, è un duro colpo e subito si attiva nella beneficenza per cercare delle cure contro questa bruttissima e infida malattia.
Vittima per tutta la vita di ogni genere di soprusi, Rock Hudson riusciva a conservare il meglio di sé per il prossimo, che lo ha sempre definito un uomo solare e divertente, gentile e affabile. E per il suo pubblico, quello intelligente, che lo ama ancora oggi.
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