mercoledì 24 gennaio 2018

Peter Ustinov

Peter Ustinov



Peter Ustinov. Attore inglese di origini russe: riesce a farti ridere anche quando fa ruoli da serio come in" Lord Brummel" accanto a Stewart Granger e Liz Taylor o da cattivo, come quando veste i panni del matto Nerone in" Quo vadis? ". E si può sbizzarrire al massimo della comicità esplosiva e anche tenera quando fa il capitano famigerato Edward Teach, alias Blackbeard, per l' appunto ne" Il fantasma del pirata Barbanera" di Walt Disney con Dean Jones e Suzanne Pleshette. Indimenticabile Poirot di Agatha Christie. La sua aria buona e dolce da bambinone ti conquista e te lo fa consacrare tra i mitici! Mio padre mi ha sempre detto che Ustinov ha perorato molto le cause a favore dei bambini proprio come Stan e Ollie! 


Vincitore di un premio Oscar come attore non protagonista per ben due volte e insignito all'ordine dell'impero britannico, Peter Ustinov si è contraddistinto anche come regista e produttore. Ha diretto Sophia Loren e Paul Newman in "Lady L", film con una comicità piuttosto bizzarra. E Sandra Dee e John Gavin in "Giulietta e Romanoff", versione moderna della tragedia di Shakespeare, ma in chiave di commedia.

Ha partecipato anche, nella sua veste di attore, ad un film tratto da un libro di Rosamunde Pilcher "Solstizio d'inverno"; per regalarci, molto anziano e quasi irriconoscibile, un cammeo nell'italiano lavoro "C'era un castello con 40 cani" accanto all'allora piccolo Totò Cascio.


Ci lascia a 82 anni, nel 2004, dopo aver dedicato gli ultimi anni della sua vita quasi esclusivamente all'UNICEF di cui era ambasciatore e per me rimane uno dei più grandi in tutti i sensi: come artista e come uomo.



Mi resterà sempre nel cuore con quel suo fare buffo nel ruolo di Barbanera, quando piagnucola agli aspri rimproveri di Dean Jones che lo accusa di essere un fantasma fasullo, per aver fatto credere per secoli alla gente nell'esistenza di un tesoro, che invece lui aveva già sperperato da vivo:- Annaspano nel fango, quei poveretti!-; con le sue lacrimucce che anche quando interpreta Nerone le inserisce nel conta-lacrime.



Nessun commento:

Posta un commento